Pierluigi Liberatoscioli
Dottore Commercialista
Revisore Contabile
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Internal Audit
“L’Internal Auditing è un'attività indipendente e obiettiva di assurance e advisory, finalizzata al miglioramento dell'efficacia e dell'efficienza dell'organizzazione. Assiste l'organizzazione nel perseguimento dei propri obiettivi tramite un approccio professionale sistematico, che genera valore aggiunto in quanto finalizzato a valutare e migliorare i processi di governance, di risk management e di controllo”
(cfr. Global Internal Audit Standards TM).
I Global Internal Audit Standards promulgati dall’Institute of Internal Auditors ne definiscono scopo, perimetro, ruoli, responsabilità e attività.
In particolare (cfr. Global Internal Audit Standards TM):
Attività di assurance – Servizi attraverso i quali gli Internal Auditor svolgono esami obiettivi allo scopo di fornire assurance (ovvero un’attestazione volta ad aumentare il livello di fiducia degli stakeholder nei processi di governance, risk management e controllo di un’organizzazione riguardo ad un’attività, un tema, una situazione oggetto di audit, rispetto ai criteri stabiliti).Alcuni esempi: incarichi di compliance, financial, operational e tecnologici. Gli Internal Auditor possono fornire una limited o una reasonable assurance a seconda della natura, della tempistica e dell’estensione delle procedure eseguite.
Attività di advisory – Servizi la cui natura e ambito vengono concordati con gli stakeholder dell’organizzazione, attraverso i quali gli Internal Auditor possono dare supporto senza fornire assurance, né assumersi responsabilità manageriali. Tra gli esempi troviamo la consulenza sulla progettazione e implementazione di nuove policy, processi, sistemi e prodotti; indagini investigative; formazione; facilitazione di confronti e discussioni su rischi e controlli.
In linea con quanto definito all’interno dei Global Internal Audit Standards, l’Internal Auditing rafforza la capacità dell'organizzazione di creare valore e di mantenerlo nel tempo, fornendo al Board e al Management assurance, advisory, approfondimenti e previsioni, in modo indipendente, obiettivo e risk-based.
Il professionista che svolge attività di Internal Audit ha un ruolo definito nel governo dell’azienda e con competenze estese, contribuisce al raggiungimento degli obiettivi dell'organizzazione, adottando un approccio sistematico e disciplinato per valutare e migliorare l'efficacia dei processi di Governance, Risk Management e Controllo, favorendo sempre di più l’interazione tra le funzioni aziendali.
Tra i requisiti che delineano i comportamenti attesi da parte dei professionisti di Internal Audit o entità che fornisca servizi di Internal Auditing, ritroviamo: l’indipendenza, l’onestà e il coraggio professionale, l’obiettività, la competenza e la diligenza professionale e la riservatezza. Grazie al continuo impegno nel rafforzamento e potenziamento delle proprie competenze e abilità necessarie per adempiere alle responsabilità, l’Internal Auditing intende fornire un vantaggio strategico, partecipando ancor più alla protezione e creazione di valore per l'organizzazione.
In particolare, a livello internazionale è stato definito un International Professional Practices Framework (IPPF)® che ha lo scopo di organizzare quell’insieme di conoscenze, promulgate dall’Institute of Internal Auditors, per la pratica dell’attività di Internal Auditing e include i Global Internal Audit Standards, i Requisiti Tematici e le Global Guidance.
L’IPPF supporta l’Internal Auditor e i suoi stakeholder, a livello mondiale, nel rispondere attivamente alle sempre maggiori richieste di attività di Internal Auditing di elevata qualità in contesti ambientali e organizzativi che possono variare per scopo, dimensioni e struttura.
International Professional Practices Framework (IPPF)®
1) Global Internal Audit Standards che contengono 5 elementi “obbligatori” quali,
· Mission dell’Internal Audit,
· Definizione di Internal Auditing,
· Principi Fondamentali per la Pratica Professionale dell’Internal Auditing,
· Codice Etico,
· Standard.
nonché quelli “raccomandati”, ossia le Guide Attuative,
2) Requisiti Tematici, da considerarsi tra gli elementi “obbligatori”. Sono concepiti per migliorare la coerenza e la qualità delle attività di Internal Auditing relative a specifici rischi oggetto di audit e per supportare gli Internal Auditor che svolgono incarichi in tali aree. Gli Internal Auditor devono conformarsi ai requisiti pertinenti quando l'ambito di un incarico include una delle tematiche identificate.
3) Guidance, da considerarsi come “raccomandazioni” per maggiori approfondimenti nell’ambito delle practice di Internal Audit. Le Global Guidance completano gli Standard fornendo informazioni non obbligatorie, consigli e best practice per l'esecuzione delle attività di Internal Auditing.
Inoltre, le Global Guidance comprendono le Global Practice Guides e le Global Technology Audit Guides® (GTAGs®). L'IIA sta aggiornando le proprie Guidance in conformità con i nuovi Standard.
Per una panoramica completa si riporta il link al sito dell’Aiia:
https://www.aiiaweb.it/knowledge-center/standard
Per maggiori dettagli o approfondimenti operativi si veda la sezione metodologie, strumenti e best practices nell'Area riservata:
