Enterprise Risk Management

Corporate Governance

Controllo Interno

Internal Auditing

Security Governance

Fraud Management

 

INTERNAL AUDITING

L’Internal Auditing nasce originariamente come attività di verifica limitata al controllo della conformità contabile e finanziaria.

 

Profondi e significativi sono stati i cambiamenti vissuti dalla professione in questi ultimi anni. L’ambito della sua azione si è ampliato oggi fino ad arrivare a coprire aree di grande ampiezza nel contesto del controllo dell’efficacia e dell’efficienza dell’organizzazione, della consulenza organizzativa, del Risk Management e della Corporate Governance.

Di pari passo con l’aumento della competenza e della professionalità degli auditor, è cresciuta la visibilità e la credibilità dell’internal auditing al punto che in quasi in tutti i settori di attività la sua presenza è, se non imposta, almeno raccomandata. 

In questi ultimi anni anche in Italia numerose sono le testimonianze di tale orientamento: dalla Banca d’Italia al Comitato di Basilea, dalla cosiddetta Legge Draghi al D.Lgs 231/01, dal Codice di Autoregolamentazione di Borsa SpA alla Guida Operativa per il Collegio Sindacale. Si rimanda alla sezione Aree tematiche – Controllo Interno.

 

Definizioni

 Internal Auditing è un'attività indipendente ed obiettiva di assurance e consulenza, finalizzata al miglioramento dell'efficacia e dell'efficienza dell'organizzazione.

Assiste l'organizzazione nel perseguimento dei propri obiettivi tramite un approccio professionale sistematico, che genera valore aggiunto in quanto finalizzato a valutare e migliorare i processi di controllo, di gestione dei rischi e di Corporate Governance.”(*)

 

(*) Definizione ufficiale dell’IIA (The Institute of Internal Auditors - www.theiia.org)

 

 

Ruoli e responsabilità dell’Internal Auditing

Tra i compiti istituzionali dell’Internal Auditing figurano i seguenti:

 

   Verificare l'affidabilità e l'integrità delle informazioni, sia finanziarie che operative;

   Esaminare i sistemi in atto per assicurare il rispetto di politiche, piani, procedure, leggi e regolamenti, verificandone l'effettiva ottemperanza;

   Verificare i sistemi in atto per la protezione del patrimonio e, ove occorra, accertarne l’effettiva consistenza;

   Valutare che l'impiego delle risorse risponda a criteri di efficacia, economicità ed efficienza;

   Verificare che attività e progetti si svolgano secondo i piani e che i risultati siano coerenti con gli obiettivi ed i traguardi stabiliti.

 

In sintesi, compito dell’Internal Auditor è quello di aiutare il management di ogni livello – ma soprattutto il vertice aziendale – ad assicurare una efficace e non nominalistica Corporate Governance, a garantire un accurato Financial Reporting, a porre in atto le condizioni per la costante massimizzazione dell’efficacia e dell’efficienza dell’organizzazione, ed infine ad impostare un valido ed efficace sistema di prevenzione e controllo delle frodi.

 

 

Tipologie di internal audit

Numerosi sono gli audit che vengono effettuati, a seconda delle esigenze particolari di ogni specifica organizzazione. Queste sono le tipologie che figurano con maggiore frequenza:

 

           Compliance Audit (conformità a leggi, regolamenti, principi e procedure in vigore)

           Audit ambientale (sul rispetto delle specifiche regole di protezione)

           Financial Audit (sull’impianto contabile, le sue registrazioni e sul bilancio)

           EDP Audit (sul sistema informatico)

           Security Audit (sulla protezione delle informazioni e dei sistemi)

           Management Audit (sulla qualità del processo decisionale e sulla effettiva esecuzione delle decisioni prese)

           Audit organizzativo (sulla coerenza degli obiettivi settoriali e sulla adeguatezza delle strutture al loro conseguimento)

           Fraud Audit (per la ricerca delle responsabilità in caso di azioni fraudolente o comunque illecite)

           Risk Management Audit (sulle politiche di gestione del rischio e sulla loro applicazione concreta)

           Operational Audit (su efficacia ed efficienza dei processi operativi e gestionali)

           Audit di progetto (relativi al conseguimento degli obiettivi nei grandi progetti di lungo termine)

           Due Diligence Audit (preliminare a fusioni ed acquisizioni aziendali)

           Audit preventivo sullo sviluppo di sistemi applicativi

           Audit preventivo sulla impostazione di processi gestionali

 

L’elencazione potrebbe continuare a lungo, visto che la gamma delle tipologie deve sapersi adattare alla mutevolezza delle esigenze della gestione aziendale.

Ciò che va sottolineato è che, per ciascuna tipologia di audit, devono essere applicate metodologie specifiche e non certo improvvisate, adatte alla peculiarità dell’obiettivo da raggiungere.

 

 

Organizzazione della funzione di Internal Auditing

Allo scopo di gestire il ruolo strategico della funzione di Internal Auditing e di sviluppare una visione integrata sui rischi aziendali e sui relativi processi di gestione e di controllo è necessario:

   disporre di risorse con competenze ed esperienze differenziate (non solo di financial ma anche di business;

   utilizzare risorse specializzate per i rischi “a tema” (ambiente, IT, ecc.);

   garantire una continua formazione delle persone;

  ottenere una copertura territoriale delle entità da auditare;

   organizzare team di lavoro multidisciplinari e flessibili in grado di colmare i gap di competenze necessarie per le aree strategiche;

   sviluppare la condivisione delle esperienze e delle conoscenze;

   realizzare da parte del management una visione dell’IA come “laboratorio” per lo sviluppo di professionalità qualificate per altre posizioni operative.

 

Il coinvolgimento dell’Internal Auditing nella gestione dei rischi aziendali è nella verifica dei relativi controlli che i team di risorse rispetti i seguenti principi:

 

   obiettivi condivisi;

   trasparenza;

   assenza di idee precostituite;

   rispetto e fiducia reciproca;

   lavoro congiunto;

   coordinamento e uniformità di intervento rispetto alle entità da auditare;

   flussi informativi continuativi;

   condivisione delle idee e apertura alle nuove idee;

   impegno sui risultati;

   monitoraggio continuo della prestazione.

 

Responsabilita’

Le principali responsabilità dell’Internal Auditing sono:

 

- Definire scopo, autorita’ e responsabilita’ della funzione IA in un documento scritto da fare approvare al Top management e al Consiglio di Amministrazione;

- Comunicare regolarmente con il Consiglio di Amministrazione e informarli di eventuali conflitti d’interesse (indipendenza);

- Predisporre un piano di attività annuale risk-based in funzione degli obiettivi aziendali e della struttura esistente e sottoporlo al Top management e al Consiglio di Amministrazione per la relativa approvazione/condivisione;

- Predisporre un manuale di Quality Assurance per verificare la bonta’ delle attivita’ svolte dall’internal audit;

- Assicurare che vengano predisposti dei programmi tecnici  di lavoro;

- Preparare programmi di valutazione e sviluppo delle risorse dedicate all’attivita’ di Internal Auditing;

- Supervisionare l’attivita’ di IA dalla fase di pianificazione a quella di emissione di un rapporto e successivo follow-up;

- Coordinare l’attivita’ tra Internal ed External Auditors.

 

Indipendenza

La funzione di Internal Auditing e’ indipendente quando lo staff che la compone puo’ svolgere la sua attivita’ in maniera svincolata e quindi con obiettivita’

 

E’ necessario il riporto a persona con autorità sufficiente a promuovere l’indipendenza dell’auditor garantendo:

- Assenza di limitazioni;

- Attenzione ai rilievi mossi;

- Seguito alle raccomandazioni.

 

L’indipendenza permette all’Internal Auditor di essere imparziale in fase di valutazione e compete al direttore della funzione di IA la responsabilità di promuovere l’indipendenza e di assicurare una ragionevole copertura dei rischi mediante l’attività di auditing, un’adeguata considerazione nel rapporto finale di audit e azioni appropriate sulle raccomandazioni emesse al management.

 

 

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